Le origini della Malvasia sono molto antiche, c’è chi parla della Grecia ed in particolare di Creta dove ebbe inizio la sua coltivazione. Nel nostro territorio viene coltivata nelle colline di origine vulcanica, qui esprime elevate caratteristiche qualitative tanto da diventare uno dei vitigni più importanti della viticoltura laziale. Il vino si presenta di colore giallo paglierino scarico. Al naso ricorda delicate note di fiori di campo e pesca a polpa bianca.Al palato predomina una sensazione di freschezza, sorretta da una struttura per nulla scontata. Rimangono le tipiche sensazioni ammandorlate della varietà, che si integrano in un finale piacevolmente sapido.